Sport e Cittadinanza sportiva
Linguaggio universale, vittoria per tutti
Lo sport è il miglior strumento per garantire inclusione, pari opportunità, abbattere i pregiudizi e le disuguaglianze. Il linguaggio sportivo è universale, supera confini, lingue, religioni ed ideologie, permette di unire le persone, favorendo il dialogo e l'accoglienza. Oltre a queste caratteristiche la pratica sportiva allena le capacità di concentrazione, la motivazione, la possibilità di fallire e rialzarsi, di superare momenti di difficoltà personali e professionali. Tutto ciò contribuisce alla formazione di cittadine e cittadini responsabili che siano in grado di saper affrontare con consapevolezza le sfide del futuro. Inoltre lo sport stimola a un sano superamento di se stessi e dei propri limiti, allena lo spirito di sacrificio e, se ben praticato, favorisce la lealtà nei rapporti interpersonali e l'amicizia.
Testimonianze di campionesse e campioni sportivi saranno l’occasione per scoprire il loro percorso professionale e umano a partire dai banchi di scuola e allenarci tutti insieme per essere delle buone cittadine e cittadini.
Destinatari
Docenti e studenti della Scuola Secondaria di I grado, Scuola Secondaria di II grado
Introduce e modera
Giulia Momoli
Giocatrice professionista di pallavolo per oltre 20 anni e maglia Azzurra nel Beach Volley dove rappresenta l’Italia ai campionati del mondo, europei e italiani dal 2005 al 2015 ottenendo 3 titoli di campionessa italiana e oltre 50 medaglie a livello italiano e internazionale. Laureata in scienze dell’educazione e allenatrice di Beach Volley. Frequenta 4 Master in Coaching.
È promotrice del cambiamento nel mondo sportivo dall’olimpionico all’amatoriale con atleti, allenatori, squadre e giovani sportivi.
Relatori
Fausto Desalu
Atleta e velocista italiano, campione olimpico della staffetta 4×100 metri ai Giochi di Tokyo 2020. Detiene, insieme a Lorenzo Patta, Marcell Jacobs e Filippo Tortu, il record nazionale maschile della staffetta 4×100 con il tempo di 37"50 stabilito proprio alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Sara Cardin
Campionessa mondiale di Karate (specialità kumite) nel 2014, vice campionessa mondiale nel 2010, 7 medaglie agli Europei di cui 4 d’oro, 20 titoli italiani, 1° del ranking mondiale 2014 e 2018, Caporal Maggiore Capo dell’Esercito Italiano, ha fatto delle missioni in Libano e in Africa.
Loredana Cerbara
Statistica, Ricercatrice del CNR-IRPPS (Consiglio Nazionale delle Ricerche-Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali), gruppo MUSA, docente di Statistica per l’Università La Sapienza di Roma (2013 – 2017), esperta nella progettazione e realizzazione di indagini sulla popolazione. Partecipa all’Osservatorio sulle Tendenze Giovanili (OTG) del CNR e si occupa di questioni di genere e di integrazione sociale.
Anna Pelloia
19 anni di San Donà di Piave, inizia a giocare a pallavolo dall’età di 8 anni nel Volley Pool Piave. Raggiunge presto grandi soddisfazioni con la vittoria nel 2015 dello scudetto ai campionati nazionali u14.
Successivamente ha ricevuto le prime convocazioni in nazionale culminate nel 2018 con la conquista dell'argento all’europeo U17 in Bulgaria. Nello stesso anno con il Volley Pool Piave ha ottenuto la medaglia d’argento ai campionati nazionali u16 ed a seguire, l’anno successivo, la medaglia di bronzo ai campionati nazionali u18.
Dal 2019 è a Milano nel Club Italia, società con la quale partecipa al campionato di A2. Nel 2021, negli ultimi campionati giovanili con il l'Imoco Volley, sono riusciti a conquistare lo scudetto u19.
Amos & Stefania
Amos Mosaner, 27 anni, Stefania Constantini, 22 anni. Nel 2021, alla loro prima partecipazione ai Mondiali, hanno chiuso al 5° posto qualificandosi per Pechino, dove si sono aggiudicati da imbattuti la medaglia d'oro.