Un mondo più sostenibile sarà possibile solo se le nuove e attuali generazioni siano educate affinché diventino agenti del cambiamento. Un’istruzione equa e inclusiva e l’educazione allo sviluppo sostenibile sono, quindi, fondamentali per rendere la società civile capace di prendere decisioni informate e agire responsabilmente anche per risollevare un Paese, come l’Italia, in cui la crisi dovuta al COVID-19 ha fatto emergere ancor più visibilmente disuguaglianze e vulnerabilità.
L’emergenza sanitaria ha impattato fortemente sull’Obiettivo 4 dell’Agenda 2030: nel mondo 1 miliardo e 650 milioni di giovani hanno interrotto le normali attività scolastiche.
Questa situazione ha reso evidente l’importanza di cogliere la sfida delle nuove opportunità didattiche messe anche a disposizione dalle nuove tecnologie. Data la situazione attuale, è quindi fondamentale ripensare il ruolo dell’istruzione, dell’apprendimento e della conoscenza alla luce delle enormi sfide e opportunità dei futuri previsti, possibili e preferiti. Sarà necessario, e non più rimandabile, mettere al centro dell’agenda politica un investimento sui giovani. Investire sull’educazione vuol dire investire per ridurre delle disuguaglianze, di oggi e di domani, e dunque significa investire sul futuro. Nel corso del webinar affronteremo i seguenti temi:
- accesso all’istruzione durante la pandemia in Italia e nel mondo
- analisi delle disuguaglianze
- analisi degli effetti positivi di un’istruzione di qualità, equa ed inclusiva.
Destinatari
Docenti della scuola Primaria, Secondaria di Primo e Secondo Grado
Relatori
Giulia D'Agata
Referente dei Gruppi di lavoro dell'ASviS sui Goal 4, Goal 6, Goal 14, Goal 15 e trasversale Educazione per lo sviluppo sostenibile. Laureata in Cooperazione internazionale ed Economia dell’ambiente, con un master in Comunicazione sociale, segue le attività e i progetti dell’Alleanza nel campo dell’educazione allo sviluppo sostenibile e dei temi ambientarli.