La letteratura del Novecento e l'Educazione civica
‘Impegnati’, cioè propensi a riflettere sulla società nella quale si sono trovati a vivere, gli scrittori lo sono stati sempre: impegnato è Dante, quando scrive il Convivio o la Commedia; impegnato è Petrarca, quando scrive i suoi sonetti contro la Chiesa di Avignone, o la canzone all’Italia, o certe lettere intensamente politiche; impegnato è Leopardi, quando scrive il suo saggio sui costumi degli italiani. Ma nel corso del Novecento questa declinazione pubblica dell’impegno intellettuale e artistico ha assunto proporzioni particolarmente cospicue: e dall’opera di molti scrittori del secolo scorso – da Natalia Ginzburg a Leonardo Sciascia, da Elsa Morante a Pier Paolo Pasolini – è possibile trarre spunti e indicazioni interessanti circa il modo in cui è giusto e opportuno, oggi, vivere insieme. La formazione di un cittadino consapevole può passare anche attraverso la lettura di romanzi, poesie, saggi – in una parola, attraverso quell’educazione apparentemente ‘disinteressata’ che è l’educazione artistica.
Destinatari
Docenti della scuola Secondaria di Secondo Grado
Relatori
Silvia Bellotto
Insegna Italiano e Storia nella scuola secondaria di II grado ed è referente per l'ambito della formazione; dopo il conseguimento del dottorato di ricerca in Italianistica, ha pubblicato saggi e articoli di critica letteraria. Per Garzanti Scuola ha collaborato al manuale di Letteratura italiana Lo specchio e la porta (2021) e all'Antologia per il biennio Lettere al futuro (2022).
Claudio Giunta
Insegna Letteratura italiana all’Università di Torino. Tra i suoi ultimi libri, una guida alla scrittura argomentativa (Come non scrivere, 2018), e i saggi «Ma se io volessi diventare una fascista intelligente?» (2021) e Effimero Novecento (2024). Collabora al Domenicale del Sole 24 ore, al Foglio e al Post. È condirettore della «Nuova rivista di letteratura italiana» e della rivista «Il Mulino». Il suo sito è www.claudiogiunta.it.
Gianluigi Simonetti
Insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università di Losanna. Si occupa soprattutto di lirica italiana e di romanzo del Novecento. È autore di un libro su Montale (Dopo Montale. Le “Occasioni” e la poesia italiana del Novecento, Pacini Fazzi 2002) e di uno sulla letteratura italiana ultracontemporanea (La letteratura circostante. Narrativa e poesia nell'Italia contemporanea, Il Mulino 2018). È coautore del manuale per il triennio Lo specchio e la porta. Collabora regolarmente alla «Domenica», supplemento culturale del «Sole 24 ore».