La complessità della scuola dei nostri giorni ci induce a trovare soluzioni per meglio rispondere alle esigenze di ogni singolo allievo. Gestire la classe significa saper individuare le diversità, conoscere i bisogni educativi, proporre percorsi formativi che tengano conto delle singolarità che vi convivono.
Per far ciò, occorre considerare le molteplici variabili che entrano in gioco, gli obiettivi che si definiscono e soprattutto le strategie che risultano più efficaci.
Come costruire una mappa concettuale? Come rendere accessibili i materiali didattici? Come attivare dinamiche relazionali capaci di includere le diversità? Quando ricorrere a differenti modalità didattiche?
Nel seminario si cercherà di riflettere attorno a tali quesiti e di individuare le possibili declinazioni nella pratica didattica.
Obiettivi
- Sollecitare una riflessione attorno ai nodi problematici della didattica inclusiva
- Fornire strategie e strumenti operativi – attraverso esercitazioni pratiche – per la comprensione del problema e delle possibili linee di intervento efficaci in classe
- Offrire la possibilità di sperimentare l’attuazione di strategie funzionali
- Giungere alla definizione di buone prassi educative
Destinatari
Docenti (curriculari e di sostegno) della scuola primaria e secondaria di I grado
Relatore

Giovanni Zampieri
Ricercatore e formatore CeDisMa, docente a contratto, Dipartimento di Pedagogia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano. Laureato nel 1991 in Pedagogia a Bologna con il prof. Andrea Canevaro. Da molti anni lavora, nel territorio veronese, all'interno di realtà che si occupano di interventi educativi rivolti a giovani in situazione di disagio (psichico, sociale, relazionale, etc.). Ha condotto ed organizzato numerosi percorsi di formazione su tematiche educative inerenti la disabilità e il disagio, con particolare attenzione alla fascia adolescenziale. É stato, per parecchi anni, consulente pedagogico di alcune comunità per minori allontanati dalla famiglia nel Veneto e in Emilia Romagna. Docente a contatto nella Facoltà di Scienze della Formazione presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore: Metodologia per l'innovazione educativa e l'integrazione sociale (sede di Brescia), Progettazione delle attività educative integrate (sede di Brescia).
Programma
Prima sessione in presenza
- Il concetto di didattica inclusiva “per tutti e per ciascuno”
- I principi della progettazione universale per tutti
Seconda sessione in presenza (laboratorio)
- Gli strumenti didattici ed educativi per insegnare in modo inclusivo
- Alcune esemplificazioni pratiche per insegnare in modo inclusivo:
- costruire una mappa concettuale
- rendere il materiale didattico accessibile a tutti gli alunni
- promuovere un clima cooperativo all’interno della classe
In collaborazione con
