Insegnare tramite una lingua straniera: la modalità CLIL

L'apprendimento integrato dei contenuti discipinari

La modalità didattica CLIL – Content and Language Integrated Learning – richiede agli insegnanti di discipline non linguistiche (DNL) una adeguata capacità di individuare strumenti e metodologie didattiche che consentano loro di presentare i contenuti disciplinari con efficacia almeno pari a quella da loro riscontrata nell’insegnamento degli stessi in lingua naturale.

Nel seminario/laboratorio saranno presentate ed esemplificate, tramite l’analisi di unità didattiche significative in ambito scientifico, le specifiche competenze che l’utilizzo della modalità CLIL richiede, in aggiunta a quelle strettamente disciplinari e linguistiche.

Obiettivi

  • Mettere in evidenza le competenze e le metodologie didattiche necessarie per un insegnamento in modalità CLIL
  • Far emergere, nella strutturazione di unità di apprendimento in modalità CLIL, le specifiche competenze da essa richieste all’insegnante DNL

Destinatari

Docenti della scuola secondaria di II grado

Relatore

Franco Favilli

Franco Favilli

Già direttore del Centro per l’Aggiornamento, la Formazione e la Ricerca Educativa (CAFRE) dell’Università di Pisa, esperto di CLIL e di formazione docenti CLIL.

Programma

Prima sessione in presenza

  • Le competenze di un docente CLIL
  • Docente CLIL vs Docente non-CLIL

Seconda sessione in presenza (laboratorio)

  • Analisi di esempi di unità di apprendimento CLIL