La tecnologia a scuola, se usata in modo consapevole, può diventare uno strumento adatto non solo a rendere più dinamica la lezione, ma anche un ausilio per rendere la didattica sempre più accessibile.
La complessità della classe oggi richiede al docente un’attenzione particolare alla differenziazione come pratica didattica capace di consentire a tutti gli studenti, compresi quelli con disabilità e con Disturbo Specifico dell’Apprendimento, di poter essere parte attiva nel processo di insegnamento-apprendimento. La presente proposta formativa mira ad affiancare e preparare i docenti alla scelta e all’uso degli strumenti tecnologici come fonte e mezzo per l’inclusione.
Obiettivi
- Sollecitare i partecipanti ad una riflessione sull'uso consapevole delle nuove tecnologie in ottica inclusiva
- Fornire strategie e strumenti operativi per un intervento efficace in classe
- Proporre buone prassi educative
Destinatari
Docenti (curriculari e di sostegno) della scuola primaria, secondaria di I grado e II grado
Relatore

Massimiliano Andreoletti
Docente di Tecnologie didattiche e Media Education nell’ambito delle tecnologie applicate all’apprendimento, formatore CeDiSma, Centro Studi e ricerche sulla Disabilità e Marginalità, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. PhD in Comunicazione e Nuove Tecnologie.
Programma
Prima parte in presenza
- I presupposti
- La differenziazione didattica e la tecnologia come strumento inclusivo
Seconda parte in presenza
- Alcuni esemplificazioni per insegnare in modo inclusivo attraverso le nuove tecnologie
- Didattica unLIMited: percorsi interattivi, individualizzati, inclusivi con la Lavagna Interattiva Multimediale
- Ipad as a pedagogical device: le potenzialità di una didattica con il tablet
In collaborazione con
