Riflessioni, strategie, materiali per progettare interventi di recupero in matematica
La matematica è indubbiamente una delle discipline scolastiche in cui gli studenti manifestano in genere le difficoltà maggiori, che in alcuni casi possono anche compromettere il rapporto con questa disciplina: spesso lo studente che esce dalla ‘scuola media’ ha già alle spalle una storia d’insuccessi, ed è convinto di non potercela fare. Al recupero delle difficoltà in matematica insegnanti e istituti dedicano molte risorse, in termini di tempo e di azioni intraprese.
Ma il risultato molto raramente è proporzionato alle risorse impiegate, anche a causa di alcune criticità dell’intervento tradizionale di recupero. Questo seminario intende suggerire ai docenti riflessioni, strategie, materiali per meglio individuare le difficoltà degli allievi e per organizzare l’intervento di recupero in modo mirato rispetto a tali difficoltà.
Obiettivi
- Fornire strumenti per osservare e interpretare le difficoltà degli allievi in matematica
- Fornire strumenti per pianificare azioni didattiche coerenti con le tipologie di difficoltà osservate.
Programma
- Ripensare il recupero: alcune criticità dell’intervento tradizionale di recupero
- Analisi delle ‘diagnosi’ più frequenti di difficoltà: scarso impegno, metodo di studio inadeguato, lacune di base, atteggiamento negativo verso la matematica
- Come rendere operativa la diagnosi di difficoltà: caratterizzazione di diverse tipologie di difficoltà
- Dalla diagnosi all’intervento: progettazione di percorsi di recupero per le varie tipologie di difficoltà
Durata
2 ore
Destinatari
Docenti di Matematica nella scuola secondaria di II grado