Strategie di apprendimento attivo per il recupero– IC Sanremo Levante (IM)
La dispersione scolastica, implicita ed esplicita, si conferma una delle emergenze educative del nostro sistema scolastico, da ricondurre alla più ampia esigenza di differenziare l’offerta formativa della scuola in relazione a bisogni formativi e ritmi di apprendimento differenziati. Scopo di questo percorso formativo è approfondire questo tema in modo critico e con un approccio multidisciplinare per offrire soluzioni educative, didattiche e organizzative in grado di promuovere percorsi di apprendimento alternativi e utili a trasformare anche la pandemia in un’occasione per progettare una scuola capace di affrontare la complessità.
Formatore

Mario Castoldi
Docente di Didattica Generale all’Università di Torino, esperto di competenze e valutazione e responsabile scientifico per la formazione Deascuola.
Contenuti
Apprendere per competenze e metodologie didattiche innovative
- A partire da un’idea di apprendimento visto come comprensione profonda e utilizzo flessibile nei diversi contesti, si intendono esaminare le caratteristiche chiave e un possibile repertorio di “arnesi del mestiere” a disposizione dell’insegnante.
Strategie di apprendimento attivo per il recupero
- La strutturazione di un ciclo di apprendimento centrato sull’esperienza diretta e la ricostruzione attiva del sapere e la valorizzazione delle risorse digitali sono alcune delle condizioni di successo per promuovere il successo formativo.
La relazione educativa come risorsa per l’apprendimento
- Un’azione didattica efficace non richiede solo soluzioni metodologiche ed organizzative appropriate, ma anche una gestione della dimensione relazionale basata sull’ascolto attivo e sul riconoscimento dell’allievo/a come persona nella totalità dei bisogni sociali ed emotivi che esprime.
Valutazione per l’apprendimento
- Il momento valutativo rappresenta una risorsa fondamentale per il processo apprenditivo, nelle sue valenze riflessive e proattive, a condizione che lo studente/essa venga coinvolto attivamente e venga sollecitato a viverlo e ad impiegarlo per la sua crescita formativa.