Spazio pubblico, patrimoni, memorie in una società multiculturale

Le nostre città sono dei grandi archivi di memoria. Lo spazio pubblico e i musei sono pieni di tracce che raccontano la storia attraverso punti di vista molto specifici. Si pensi alla monumentalità e alle architetture fasciste e coloniali, ai patrimoni artistici o etnografici, che oggi sono sempre più oggetto di critica e di contestazione, o di richieste di restituzioni. 

In che modo possiamo rapportarci, oggi, a queste stratificazioni storiche e culturali, e ai conflitti che si generano intorno ad esse, tenendo conto della molteplicità di punti di vista che la nostra società diasporica e interculturale esprime? Il webinar, a partire da queste domande, prenderà in esame dei casi specifici di narrazioni storiche e contronarrazioni o ri-mediazioni contemporanee nello spazio pubblico, nell’ottica di fornire strumenti di analisi utili in chiave educativa, per acquisire maggiore coscienza del nostro senso di cittadinanza.

WebinArt

Questo appuntamento fa parte di un
ciclo dedicato ai docenti di Arte
della scuola Secondaria
di Secondo grado

 

Destinatari

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Docenti di Storia dell'Arte della Scuola Secondaria di secondo grado

Relatori

Anna Chiara Cimoli

Anna Chiara Cimoli

È ricercatrice in Storia dell’arte contemporanea all’Università degli studi di Bergamo. Specializzata in Museologia all’Ecole du Louvre, ha conseguito un Ph.D. in Storia dell’Architettura al Politecnico di Torino, collaborando in seguito al progetto europeo “MeLa*-European Museums in an age of migrations”. Con ABCittà, un collettivo di architetti e urbanisti, si è occupata di musei e diversità culturale. Più recentemente ha co-progettato MUBIG, il museo di comunità del quartiere di Greco a Milano. Co-dirige la rivista 'Roots-Routes'.

Giulia Grechi

Giulia Grechi

È antropologa. Si interessa di studi culturali e post/de-coloniali, migrazioni, museologia, con un focus sulla corporeità, sulle eredità culturali del colonialismo, e sulle pratiche artistiche contemporanee che ridiscutono e rimediano questi immaginari. È prof.ssa di Antropologia Culturale e Antropologia dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano. È socia fondatrice della rivista on line roots§routes research on visual cultures (con Anna Chiara Cimoli e Viviana Gravano) e del collettivo curatoriale Routes Agency. Cura of contemporary arts (con Viviana Gravano). Ha partecipato a diversi progetti europei e internazionali in qualità di antropologa e curatrice.