Scuola 2030: la sostenibilità tra i banchi
Come si può orientare la futura generazione allo sviluppo sostenibile?
Un approccio possibile consiste nel “ridurre le distanze”: non il ghiacciaio che si fonde, ma il condizionatore che spengo a casa; non le persone che muoiono di fame, ma il cibo che non spreco a pranzo; non la perdita di biodiversità, ma la conservazione della stessa. Conoscere i processi naturali o le dinamiche ambientali, è di fondamentale importanza per comprendere a fondo in che modo le nostre azioni possano impattare e quali siano i comportamenti da adottare per un futuro sostenibile.
Durante questo appuntamento capiremo come:
- partire dalla quotidianità degli alunni, per ridurre la distanza tra i ragazzi e le grandi tematiche ambientali
- favorire un processo di costruzione di una mentalità critica
- lavorare sulla consapevolezza e senso di responsabilità delle generazioni future.
Destinatari
Docenti della scuola Secondaria di Primo Grado
Relatore
Graziano Ciocca
Biologo e divulgatore scientifico dell’associazione culturale G.Eco, partecipa a manifestazioni e festival scientifici in tutta Italia. Con il suo primo libro, I tori odiano il rosso, nel 2015 ha vinto il "Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica" nella categoria under 35. Autore Deascuola.