I nostri comportamenti sono la causa di numerose problematiche ambientali: inquinamento, perdita di biodiversità, innalzamento dei mari, cambiamento climatico. Problematiche ampie e preoccupanti che generano un senso profondo di impotenza. Come è possibile pensare che il proprio operato abbia un benché minimo effetto a livello globale? Per rispondere a questa domanda è necessario portare i grandi obiettivi al “qui” e “ora”, trasformare la sostenibilità in atto quotidiano e familiare, comprendere l’impatto delle nostre azioni quotidiane sull’ambiente e sul futuro, quindi favorire la consapevolezza e la corretta informazione su queste tematiche. È un compito difficile e il luogo giusto da cui partire è certamente la scuola.
Obiettivi
- Progettare un’unità di apprendimento sulla sostenibilità e sulle problematiche ambientali
- Promuovere l’attività laboratoriale e interattiva in classe
- Fornire spunti per comportamenti e azioni quotidiane
Destinatari
Docenti della scuola secondaria di I e II grado
Relatori
Programma
- Agenda 2030: cos’è, chi l’ha decisa, perché ci riguarda
- Breve storia della sostenibilità
- Cosa succede, cosa succederà: 10 anni per 17 obiettivi
- La priorità delle questioni ambientali negli obiettivi di sviluppo sostenibile
- I nemici della comunicazione ambientale: fatalismo, catastrofismo, catechismo
- La sostenibilità quotidiana: la dimensione familiare
- “Nessuno è troppo piccolo per fare la differenza”: spunti di attività in classe
Durata
3 ore in presenza
Possibilità di organizzare il seminario in forma mista con una durata totale di 4 ore di cui un’ora online