“Lo scienziato nel suo laboratorio non è solo un tecnico, è anche un bambino davanti a fenomeni della Natura che lo affascinano come un racconto di fate.” Marie Curie
S di Scienza, quali sono le discipline e i percorsi che afferiscono alla S di STEM? Aspirazioni, progetti, ostacoli, risultati, prospettive future.
3 esperte, una protagonista: la Scienza.
Storie personali e professionali in ambiti scientifici differenti chimica, statistica, linguistica si intrecciano per fornire spunti, riflessioni e strumenti utili a orientare e coinvolgere le attuali generazioni nelle loro scelte scolastiche e universitarie.
Un dialogo interattivo che permetterà di scoprire la bellezza e il ruolo della scienza e l’importanza di intraprendere carriere scientifiche sia per se stessi che per il sistema Paese.
Destinatari
Docenti della Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado, Scuola Secondaria di II grado
Relatrici
Valentina Bambini
Professoressa ordinaria di Linguistica alla Scuola Universitaria di Studi Superiori IUSS Pavia. Si occupa di neurolinguistica, con particolare riferimento alle abilità comunicative “pragmatiche” che permettono di comunicare efficacemente e di andare oltre il significato letterale delle parole. Due i suoi filoni di ricerca: i disturbi del linguaggio e i meccanismi neurofisiologici che consentono la comprensione degli impliciti linguistici come le metafore, l’ironia e le battute umoristiche.
Sara Gandini
Direttrice dell’unità "Molecular and Pharmaco-Epidemiology" del dipartimento di Oncologia Sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano (IEO). Docente dell’European School of Molecular Medicine di Milano (SEMM). Professoressa di statistica medica all'Università Statale di Milano. Ha condotto ricerche approfondite sull'epidemiologia del cancro. Negli ultimi anni il suo interesse principale si è concentrato sullo studio della prevenzione dei tumori ma anche dei rischi legati alla pandemia.
Luisa Torsi
Professoressa ordinaria di Chimica all'Università di Bari e all'Abo Academy University in Finlandia. Le sue ricerche sono incentrate su sistemi bio-elettronici a transistor in grado di rivelare un singolo marcatore proteico o un singolo virus in un campione reale di sangue o saliva. Nel 2010 è la prima donna ed il primo italiano a vincere il premio internazionale Henrick Emmanuel Merck. Nel 2021 è stata insignita della Medaglia Wilhelm Exner, un prestigioso riconoscimento che celebra l'eccellenza nella ricerca e nella scienza.