Qualche consiglio su come leggere (e non leggere) Dante a scuola
Durante questo appuntamento insieme all’autore approfondiremo alcuni argomenti:
- perché studiare Dante oggi? Come studiarlo, in un contesto culturale tanto mutato rispetto a quello del 1884 quando il ministro Coppino prescrisse lo studio della Commedia sgranata sugli ultimi tre anni delle superiori?
- come leggere la Commedia? Proseguire la pratica della ‘lettura per canti’ o procedere almeno in parte in maniera diversa per dare agli studenti un’idea per così dire ‘continua’ dell’opera, che non è solo una collezione di belle pagine?
- informazioni utili sulle edizioni delle opere di Dante, sui commenti migliori (ne sono usciti alcuni nuovi, in questi anni, e altri ne usciranno presto, per il centenario del 2021), sui siti interessanti che ci mostrano come sono fatti i manoscritti danteschi.
Destinatari
Docenti della scuola Secondaria di Secondo Grado
Relatore
![Claudio Giunta](https://cdn.formazione.deascuola.it/filer_public_thumbnails/filer_public/63/34/6334caf8-a1c0-4a3f-ace8-a1619cd5a39b/claudio-giunta.png__300x300_q85_crop_subject_location-150%2C150_subsampling-2_upscale.png)
Claudio Giunta
Formatosi alla Scuola Normale di Pisa, insegna Letteratura italiana all'Università di Trento. Ha scritto libri sulla poesia medievale e su quella contemporanea, reportage, un fortunato manuale di scrittura (Come non scrivere) e ha curato un Meridiano dedicato alle Rime di Dante. È autore di antologie per il biennio (Lettere al futuro, Una nuova vita) e di due per il triennio (Cuori intelligenti e Lo specchio e la porta). Collabora al Domenicale del Sole 24, Il Foglio e Il Post. Il suo sito è www.claudiogiunta.it