Perchè leggere Dante? Perchè leggere Leopardi?

Non c’è quasi nessun autore ‘obbligatorio’, nei programmi di letteratura. Quasi, perché è chiaro che Dante e Leopardi sono autori fondamentali, non solo perché sono i due più
grandi poeti della nostra tradizione ma anche perché – nello spazio della loro breve esistenza – hanno saputo esercitare il loro genio anche in altri generi: il trattato politico,
linguistico, filosofico (Dante); la narrativa e il saggio (Leopardi). Ma anche sulle cose scontate (sugli autori scontati) è opportuno riflettere.

Sono ancora, Dante e Leopardi, due dei pilastri essenziali per un’educazione letteraria? Se sì, in che modo vanno letti? E quale parte della loro opera è per noi, oggi, la più interessante?

Destinatari

Questo evento non è compatibile con il grado scolastico che hai indicato nel tuo profilo personalePrima di procedere all'iscrizione aggiorna le tue scuole in Area Personale

Docenti di Letteratura e docenti di Storia della scuola Secondaria di Secondo Grado

Relatrici e relatori

Claudio Giunta

Claudio Giunta

Insegna Letteratura italiana all’Università di Torino. Tra i suoi ultimi libri, una guida alla scrittura argomentativa (Come non scrivere, 2018), e i saggi «Ma se io volessi diventare una fascista intelligente?» (2021) e Effimero Novecento (2024). Collabora al Domenicale del Sole 24 ore, al Foglio e al Post. È condirettore della «Nuova rivista di letteratura italiana» e della rivista «Il Mulino». È autore di manuali di letteratura italiana, l’ultimo è Ogni cosa nel mondo (Garzanti Scuola 2025). Il suo sito è www.claudiogiunta.it. 

Informazioni utili

  • L'iscrizione sul sito di Deascuola è obbligatoria per partecipare al seminario.
  • Per informazioni sull'evento si prega di contattare l'agenzia di zona
    Masterbook - napoli@masterbook.info - 081/2508835 
  • Per assistenza tecnica si prega di scrivere all'indirizzo formazione@deascuola.it

In collaborazione con