Nessuno verrà lasciato indietro: Cooperazione e sviluppo sostenibile
L'Agenda ONU 2030 pone al centro il principio che "nessuno verrà lasciato indietro", promuovendo uno sviluppo sostenibile inclusivo e universale e guidando azioni e politiche a livello locale e internazionale. Oggi i fenomeni di interdipendenza come il cambiamento climatico, le epidemie, le guerre, chiedono più cooperazione tra i popoli. Se la cooperazione tra nazioni, settori e comunità è essenziale per raggiungere un'educazione allo sviluppo sostenibile di qualità e inclusiva, intesa come educazione alla cittadinanza attiva, alla cooperazione, e a nuove consapevolezze sul sistema di relazione tra il locale e il globale, la scuola gioca un ruolo cruciale nell'educare i giovani alla pace e alla diversità culturale, come evidenziato nel target 4.7 dell'Agenda.
Il webinar vuole fornire indicazioni pratiche circa le competenze necessarie a comprendere la complessità e agire consapevolmente nella cornice di senso individuata dall’Agenda 2030, in risposta alla partecipazione che gli stessi giovani mettono in campo, per supportare la Scuola nel prezioso processo di accompagnamento verso conoscenze e consapevolezza, come cittadini e come attori sociali.
Destinatari
Docenti della Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado, Scuola Secondaria di II grado
Relatori
Silvia Stilli
Dal 2013 è Portavoce dell’Associazione delle organizzazioni Italiane di cooperazione e solidarietà internazionale (Aoi). Ha coordinato la piattaforma delle ong italiane in Medio Oriente e Mediterraneo dal 2007 al 2012. Da più di 10 anni è direttrice di Arcs. Di formazione umanistica, impegnata nei movimenti per la pace degli anni ‘80, ha una lunga esperienza di volontariato, solidarietà e cooperazione internazionale, iniziata nel Cospe a Firenze. Durante la guerra nella ex Jugoslavia a fine anni ’90 ha operato in programmi di aiuto umanitario di Ics (Consorzio italiano di solidarietà), coordinando poi programmi umanitari e di ricostruzione post conflitto per ARCI e ARCS in Bosnia, prevalentemente nella città di Mostar, di cui è “cittadina onoraria”. Fa parte del Cncs (Consiglio nazionale per la cooperazione allo sviluppo) e del Cnts (Consiglio nazionale del Terzo settore).
Andrea Stocchiero
Policy officer presso la Focsiv e coordinatore di ricerca nel CeSPI. Economista con oltre 30 anni di esperienza professionale nel campo dell’economia dello sviluppo e della cooperazione internazionale, con analisi su diverse questioni, dall’agricoltura familiare e lo sviluppo locale, al ruolo del settore privato rispetto alle catene del valore, dal fenomeno del land grabbing alle migrazioni. Nelle sue analisi molta attenzione è dedicata alla politica estera dell’UE e italiana, e quindi anche di cooperazione allo sviluppo, nel quadro dei nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.