Mobilità: il futuro è green
Il settore dei trasporti è il comparto con la quota maggiore di emissioni di gas serra in tutte le economie avanzate e questo valore, al contrario di quanto accade ad esempio nella produzione di energia elettrica o nel settore manifatturiero, non accenna a diminuire.
È urgente quindi diffondere consapevolezza a partire dai banchi scuola, in quanto l'obiettivo - rendere la mobilità passeggeri e merci più sostenibile - è al centro di tutte le strategie dell’Agenda 2030 e delle policy europee per perseguire la neutralità climatica. Bisogna porre attenzione ad aspetti organizzativi della domanda, a nuove tecnologie e motorizzazioni nei mezzi, oltre ad uno sviluppo dei carburanti alternativi a quelli fossili su cui è attualmente basato il sistema per oltre il 90% delle proprie necessità energetiche.
I temi affrontati riguardano tutte le leve per la decarbonizzazione, dal modal shift (dal trasporto stradale e aereo a quello ferroviario o marittimo), dell'elettrificazione e l'utilizzo dei biocombustibili a basse emissioni, passando per la logistica collaborativa. Un focus specifico sarà dedicato alla mobilità urbana, dove il ruolo del trasporto pubblico è fondamentale anche per ridurre la congestione, l’incidentalità e gli inquinanti locali oltre all’anidride carbonica.
In breve tratteremo:
- Cosa si intende per mobilità sostenibile Mobilità urbana e trasporto pubblico
- Cosa deve cambiare
- Strumenti a disposizione e obiettivo in cui le attuali generazioni giocano un ruolo fondamentale
Destinatari
Docenti della Scuola Secondaria di I grado, Scuola Secondaria di II grado
Relatore
Oliviero Baccelli
Economista dei trasporti. Responsabile Area Trasporti del GREEN – Centro di Ricerca dell’Università Bocconi in Geography, Environment, Energy and Networks, Professore a contratto sui temi di Economia e politica dei Trasporti in Università e in SDA Bocconi.