Il Mediterraneo, fin dall’età neolitica, ha unito i popoli più che dividerli. Sulle sue acque si sono intrecciate rotte commerciali e direttrici di espansione; lungo le sue coste sono fiorite città luoghi privilegiati di scambi culturali oltre che commerciali. Sono anche fioriti gli imperi: dalla talassocrazia minoica alla lega navale ateniese fino all’impero di Roma, capace di raccogliere l’eredità alessandrina e trasformarla in un elemento unificatore in uno spazio ancora più vasto.Oggi il Mediterraneo è tornato ad essere un luogo cruciale di passaggio, incontro e scontro di culture.
Durante l’incontro verranno affrontati i seguenti temi:
- La prima “globalizzazione” Mediterranea nell’età del Bronzo e la sua fine
- Il Mediterraneo come centro economico e culturale dell’Impero Romano. Il “Mare Nostrum” e le sue periferie
- Il Mediterraneo medievale: luogo di scontro o luogo di incontro fra civiltà?
- Il Mediterraneo del Terzo Millennio: incontro o scontro di culture?
Durata
1h, con spazio riservato alle domande dei partecipanti.
Destinatari
Gli incontri sono riservati alle classi che hanno in adozione "Spazi geostorici", "Contesti di Geostoria", "Geostorica", "Itaca" o "Trasformazioni"
Relatore

Paolo Grillo
Insegna Storia medievale presso l’Università degli Studi di Milano. Autore di numerosi testi di saggistica storica, ha pubblicato con le case editrici Mondadori, Il Mulino, Laterza, Salerno e Viella.

Gastone Breccia
Insegna Civiltà bizantina e Storia militare antica presso l’Università di Pavia. Ha pubblicato, tra i suoi vari saggi di argomento storico-militare, I figli di Marte. L’arte della guerra a Roma antica (Milano, Mondadori, 2012).

Stefano Bianchi
Geografo, consulente editoriale, pubblicista, è autore di testi scolastici di Geografia e Storia per le scuole secondarie.