Manuale di sopravvivenza del comunicatore scientifico
Come un divulgatore prova a spiegare in modo semplice cose complesse
Il compito di un bravo comunicatore e divulgatore è quello di saper trasferire informazioni e concetti - apparentemente complessi e solo per gli addetti ai lavori - in maniera semplice e comprensibile a un pubblico generico, stimolando curiosità, domande e l’interesse ad approfondire. Nel farlo, però, spesso corre il rischio di imporre la propria narrazione e i propri preconcetti a chi lo ascolta, invece che a stimolare un pensiero critico. Proviamo a scoprire quali tecniche si possono utilizzare in classe per coinvolgere e attivare studentesse e studenti.
Nell’incontro metteremo in evidenza alcuni "trucchi del mestiere" attraverso esempi pratici: storie coinvolgenti, esperimenti, attività interattive, domande e discussioni, collegamenti con la vita quotidiana. Narrazioni, uso del linguaggio del corpo e scelta dei termini. Ma, soprattutto, cercheremo di capire quanto questi trucchi siano sempre efficaci e se sia sempre il caso di utilizzarli. Cercheremo di individuare un’alternanza di metodologie adattate alle esigenze e agli interessi di studentesse e studenti per creare un ambiente di apprendimento stimolante.
In breve:
- come comunicare la scienza;
- i trucchi del buon comunicatore, oratore, insegnante;
- esempi pratici e attività.
Destinatari
Docenti della Scuola Secondaria di I grado
Relatore
Luca Perri
Dottore in Fisica e Astrofisica. Si occupa di divulgazione su radio, televisioni, carta stampata, festival, social network e attraverso esperimenti di citizen science. Ha pubblicato libri divulgativi (tra cui, Astrobufale con Rizzoli, Partenze a Razzo e Pinguini all’equatore con DeAgostini), è collaboratore e co-autore di tre manuali scolastici, Experience (2019), Scienze Live (2020) e Meet Science (2023), pubblicati con Garzanti Scuola.