Apprendere divertendosi attraverso l’approccio ludico rappresenta il fondamento delle metodologie didattiche efficaci e la modalità privilegiata per l’inclusione di tutti gli alunni anche con disabilità/Bisogni Educativi Speciali (BES).
L’Educazione fisica possiede un’intrinseca impronta interdisciplinare e trasversale e consente di proporre, attraverso il gioco, esperienze formative significative sia sul piano sociale e relazionale, sia sul piano preventivo per lo sviluppo equilibrato della personalità degli alunni.
Attraverso varie forme di gioco, utilizzando anche attrezzi costruiti dagli alunni, si può giungere all’arricchimento di un ampio bagaglio di competenze motorie e sportive, base per un corretto orientamento sportivo e di valorizzazione del talento ma, soprattutto, di competenze per la vita.
Obiettivi
- Riconoscere il valore del gioco e dell’esperienza ludica nel contesto scolastico
- Individuare le complessità e gestirle con metodologie didattiche adeguate
- Sviluppare una maggiore consapevolezza nell’utilizzo di strategie ludico-inclusive
Destinatari
Docenti della secondaria di I grado
Relatori
Formatori CONI Scuola dello Sport
Docenti ed educatori sportivi qualificati.
Programma
Prima sessione in presenza
- Il gioco nell’evoluzione della personalità dell’individuo
- L’elemento ludico come elemento preventivo nelle diverse età
- Scuola e diversità
- Il laboratorio ludico-motorio
Seconda sessione in presenza
- Gioco e relazione
- Dal gioco tradizionale al gioco sportivo
- Assunzione di ruoli
- Dalle goffaggini al talento
- Progressioni didattiche
Durata
3 ore in presenza
Possibilità di organizzare il seminario in forma mista con una durata totale di 4 ore di cui 1 ora online