Flipped Classroom
Come innovare la propria didattica nell'ecosistema digitale
Gli scenari culturali che si producono dallo sviluppo dei nuovi media e che pervadono la quotidianità delle giovani generazioni impongono un ripensamento delle strategie educative e didattiche della scuola. Una pratica che sta ottenendo consenso nelle comunità di docenti prevede di capovolgere (to flip) i momenti classici dell’attività didattica: la lezione frontale e lo studio individuale. Grazie alla crescente disponibilità di videolezioni, di prodotti multimediali, di strumenti di interazione online l’accesso ai contenuti può avvenire al di fuori delle mura scolastiche, mentre la fase di esercitazione, elaborazione ed appropriazione si sposta a scuola, in un contesto attivo e collaborativo ideato e condotto dal docente.
Le implicazioni pedagogiche di questa duplice inversione sono molteplici: dalla individualizzazione e personalizzazione dell’apprendimento nella prima, all’apprendimento attivo e fra pari nella seconda. Con questo intervento si intende presentare le pratiche didattiche e gli strumenti operativi che consentono di attuare la metodologia Flipped.
Obiettivi
- Valutare criticamente l’innovazione didattica della Flipped Classroom
- Acquisire conoscenze sulle metodologie e sugli strumenti che consentono di attuarla
- Progettare un’unità di apprendimento in modalità Flipped
Destinatari
Docenti della scuola primaria, scuola secondaria di I e II grado
La proposta sarà calibrata in funzione degli specifici gradi scolastici coinvolti
Relatori
Programma
Prima sessione in presenza
- Cos’è la Flipped Classroom e perché continua a diffondersi nella scuola
- Come cambiano la lezione frontale e lo studio individuale
Seconda sessione in presenza
- Le metodologie e gli strumenti operativi della Flipped Classroom