Negli ultimi anni è emersa la figura del maker, una persona in grado di progettare, costruire e riparare le cose da solo, come un artigiano con lo sguardo rivolto all’innovazione, in grado di sfruttare le tecnologie digitali, tra le quali spicca la stampa 3D: la macchina realizza il progetto eseguendo un programma, depositando il materiale strato dopo strato e consente di realizzare prototipi in tempi rapidi per testare con facilità le proprie idee, un ottimo strumento da affiancare al Design Thinking, una metodologia che incoraggia la risoluzione dei problemi complessi attraverso l’ideazione e l’iterazione con l’utente.
Obiettivi
- I principi base del design, le basi del Design Thinking
- Le potenzialità e i limiti della stampa 3D, le tecnologie di produzione additive più diffuse
- Trasferire le proprie idee in un modello tridimensionale, saper integrare la stampa 3D con i laboratori di produzione tradizionale
Destinatari
Docenti della scuola secondaria di I grado
Relatori
Programma
- I principi base del design – Basi di Design Thinking
- Tipi di stampanti 3D e principali materiali utilizzabili
- Basi di modellazione 3D con Tinkercad di Autodesk
- Come gestire lo slicing
- Esempi di progetti realizzabili a scuola
Durata
3 ore in presenza
Possibilità di organizzare il seminario in forma mista con una durata totale di 4 ore di cui 1 ora online