AI nella didattica della geografia
Il discorso sull’Intelligenza Artificiale è oggi assai popolare e sembra tratteggiare trasformazioni rivoluzionarie in tutti i campi. È però utile considerare come le Intelligenze Artificiali vadano inquadrate in traiettorie tecnologiche più ampie, e in questo senso sono ormai anni che, in maniere diverse, la geografia ha a che fare con l’Intelligenza Artificiale, per esempio nel campo dei GIS. La riflessione sul tema costringe quindi ad affrontare questioni molto ampie e significative: cos’è un’intelligenza? In che modo le trasformazioni tecnologiche si accompagnano a differenti modi di intendere, percepire e rappresentare lo spazio? Come può, chi insegna geografia, confrontarsi con l’evoluzione tecnologica e fornire sapere utile per la comprensione del mondo? Come applicarla a scuola?
Destinatari
Docenti di Geografia della Scuola Secondaria di I grado e II grado
Relatori
Alberto Vanolo
Professore di geografia politica ed economica presso l’Università di Torino, dove si occupa di studi urbani, tecnologia, geografia sociale e culturale. È autore di vari manuali universitari. Il suo ultimo libro è ‘La città autistica’ (2024).
Paola Pepe
Docente di Geografia nella scuola secondaria di secondo grado IISS Pio La Torre di Palermo. A scuola si interessa di tecnologie per la didattica e ricopre compiti organizzativi legati alle azioni del Sistema Nazionale di Valutazione e del PNRR. È responsabile scuola e vice presidente dell’AIIG per il settore scolastico.