L’ADHD (Attention Deficit Hyperactivity Disorder) è uno dei disturbi neurobiologici più diffusi nell’età evolutiva, ma ancora poco conosciuto nel nostro paese. Si tratta di quel bambino/ragazzo che, a causa del disturbo, presenta difficoltà nel contesto sociale, familiare e scolastico mettendo a dura prova genitori e insegnanti: si alza continuamente dal suo posto, dà fastidio ai compagni, non riesce a svolgere i compiti assegnati e finisce spesso per cambiare banco, classe o talvolta anche scuola. Il suo profitto scolastico, proprio per l’incapacità di concentrazione, è spesso scarso e talvolta, per la sua impulsività, è difficile anche il suo rapporto con i coetanei e con gli adulti.
L’incontro propone una breve conoscenza teorica del Disturbo ADHD e in particolare le modalità e le possibili tecniche educativo-pedagogiche per migliorare l’inclusione degli alunni con questo disturbo, che rientrano a pieno titolo nei Bisogni Educativi Speciali (BES), alla luce della Direttiva 27/12/12.
Obiettivi
- Conoscere il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività per gestirlo meglio in classe
- Migliorare l’approccio educativo con gli alunni con ADHD
- Suggerire tecniche didattiche per migliorare l’apprendimento e la concentrazione
Destinatari
Docenti della scuola primaria, scuola secondaria di I e II grado
Relatore

Monica Borgogno
Psicologa, consulente familiare, formatrice AIFA Onlus.
Programma
Prima sessione in presenza
- Definizione neurobiologica dell’ADHD ed evoluzione del disturbo
- Come si riconoscono i sintomi e i sottotipi
- Normativa a tutela degli alunni con ADHD
Seconda sessione in presenza
- Strategie educativo pedagogiche
- Strategie di rinforzo dell’attenzione e che favoriscano l’apprendimento
- La didattica inclusiva e l'approccio con l'alunno con ADHD
In collaborazione con
