Obiettivi, curricoli, scelte
Questo libro, nato da un incontro formativo “casuale” tra i due autori che è poi diventato un sodalizio di idee e prassi educative, cerca di fornire spunti di lavoro sulla valutazione e sul curricolo, con l’intento di aiutare i docenti della scuola primaria italiana nell’attuazione della normativa sulla valutazione descrittiva. In questo contesto la nuova normativa permette di rivedere il “cuore” della scuola, progettazione e valutazione. Parlando di valutazione degli apprendimenti non si può non parlare di curricolo e di progettazione, dentro una logica ricorsiva e di stretto collegamento. La valutazione ha una funzione formativa fondamentale: si configura come strumento insostituibile per la costruzione di strategie didattiche e del processo di insegnamento e apprendimento.
È lo strumento essenziale per attribuire valore alla progressiva costruzione di competenze realizzata dagli alunni, per sollecitare il dispiego delle potenzialità di ciascuno partendo dagli apprendimenti raggiunti, per sostenere la motivazione al continuo miglioramento a garanzia del successo formativo e scolastico. La nuova normativa sulla valutazione nella scuola primaria permette un ripensamento anche delle modalità valutative negli altri ordini di scuola e può essere considerata l’elemento propulsore di una nuova stagione di sviluppo e di ricerca di tutta la scuola italiana.
Gli autori
Milena Piscozzo è dirigente scolastico presso l’Istituto Comprensivo Riccardo Massa di Milano. Ha insegnato nella scuola primaria dal 1996. Da docente e da dirigente si è occupata di progettualità e progettazione/valutazione degli apprendimenti, con attenzione ai bambini con bisogni educativi speciali. Fa parte del gruppo di lavoro sulla nuova valutazione nella scuola primaria e ha strutturato la prima scuola secondaria di primo grado a indirizzo Montessori.
Stefano Stefanel è dirigente scolastico da ventuno anni, precedentemente ha insegnato Italiano, Storia, Educazione civica e Geografia per oltre vent’anni nella scuola secondaria di primo grado. Benché laureato in Filosofia e abilitato all’insegnamento alle superiori, ha sempre preferito rimanere nel primo ciclo dell’istruzione per analizzare lo sviluppo dell’apprendimento nel sapere primario. Fa parte dello staff per le Indicazioni nazionali nel primo ciclo dell’USR Friuli-Venezia-Giulia, del Gruppo di lavoro sull’inclusione e del Gruppo di lavoro sull’Educazione civica.