Prefazione di Tullio De Mauro
Un nuovo modo di insegnare e apprendere
In molti paesi è in corso un processo d’innovazione didattica promosso spontaneamente da insegnanti che sentono la necessità di rispondere alle trasformazioni indotte dai nuovi media. Il testo offre un’analisi di questi sviluppi, mettendone in luce i fondamenti di carattere educativo ed evidenziando le profonde implicazioni che stanno producendo sui processi di apprendimento-insegnamento.
Dietro lo slogan della Flipped classroom, “lezioni a casa, compiti a scuola”, si nasconde in realtà il superamento di una didattica “enunciativa” in favore di una espressa in forma “ipotetica”, che chiama gli studenti a interrogarsi e a partecipare attivamente al processo di “costruzione” della propria conoscenza.
In questo libro vengono presentati strategie, strumenti e modalità operative per progettare, condurre e valutare attività didattiche relative ai diversi gradi scolastici. Il volume si conclude con una rassegna di unità di apprendimento che esemplificano come applicare la Flipped classroom alle diverse discipline.
Gli autori
Graziano Cecchinato, ricercatore in Pedagogia Sperimentale nell’ambito delle Tecnologie dell’educazione, è docente di “Psicopedagogia dei nuovi media” e di “Tecnologie dell’e-learning” presso la Scuola di Psicologia dell’Università di Padova e direttore del Corso di Perfezionamento “Flipped classroom: strategie e metodologie d’innovazione didattica con i nuovi media” del medesimo Ateneo. Negli ultimi anni ha adottato la Flipped classroom per i suoi insegnamenti, ha tenuto numerosi interventi in conferenze e workshop, nonché condotto attività di formazione e sperimentazione in varie scuole.
Romina Papa è insegnante di “Chimica e tecnologie chimiche” nella scuola secondaria di secondo grado e docente per l’ambito della valutazione nel Corso di Perfezionamento “Flipped classroom: strategie e metodologie di innovazione didattica con i nuovi media” dell’Università di Padova; inoltre si occupa di formazione all’uso della Flipped classroom per l’“Associazione Docenti e Dirigenti scolastici Italiani”. Ha adottato la Flipped classroom per il proprio insegnamento nella scuola secondaria di secondo grado fin dall’anno scolastico 2011-12.