Emma Castelnuovo è stata un’eccezionale praticante riflessiva della didattica della matematica, molto nota a livello internazionale.
Il libro Didattica della Matematica è articolato in diversi capitoli che consentono di ricostruire la storia dell’educazione matematica e dei programmi di matematica nelle scuole secondarie italiane dall’Unità d’Italia (il passato) e di suggerire innovazioni già sperimentate (il presente) e applicabili su più vasta scala (il futuro).
Si trattano temi ancora oggi centrali nel dibattito sull’insegnamento della matematica nella scuola secondaria: gli aspetti teorici e gli aspetti pratici; il rapporto tra concreto e astratto; i metodi descrittivo e costruttivo per la geometria; la valutazione.
La lettura di questo libro ben si accompagna con la lettura del libro Pentole, ombre, formiche della stessa autrice, già pubblicato in questa collana, che aggiunge molti esempi concreti ripresi direttamente dalla vita della scuola.
L'autrice
Emma Castelnuovo (1913-2014) ha insegnato matematica nella scuola della Comunità Ebraica romana e poi presso la scuola media Torquato Tasso di Roma dal 1945 al 1979, rivoluzionandone il modo di insegnamento. Ha lavorato per una scuola per tutti, democratica e laica, pubblica e attiva, in cui la matematica non sia un’arma di selezione, ma una porta per avvicinare tutti al pensiero libero.
Curatori dell'opera
Ferdinando Arzarello, professore ordinario presso il Dipartimento di Matematica “G. Peano” dell’Università di Torino. È noto nazionalmente e internazionalmente per le sue numerose ricerche sull’insegnamento-apprendimento di vari argomenti matematici (algebra, geometria, analisi), in particolare con l’uso delle tecnologie, sulla progettazione curricolare e sulle funzioni dei linguaggi non verbali nell’apprendimento della matematica.
Maria Giuseppina Bartolini Bussi, professore ordinario di Didattica della Matematica, presso il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Svolge e dirige ricerche sugli approcci semiotici nella didattica della matematica, sulla trasposizione in Italia di metodologie provenienti da culture diverse e sulla formazione degli insegnanti del primo ciclo.