DSA e Matematica: una miscela esplosiva?
Strategie e soluzioni sperabilmente efficaci per l’insegnamento-apprendimento della matematica in presenza di DSA
La Direttiva del 27/12/12 estende il diritto alla personalizzazione dell’apprendimento, non solo agli alunni con disabilità certificata e con DSA, ma a tutti gli studenti con difficoltà di apprendimento legate anche solo a svantaggio socio-economico, linguistico e/o culturale. Tale personalizzazione deve essere non solo programmata, ma anche messa in atto e documentata nel Piano Didattico Personalizzato (PDP), redatto collegialmente e contenente precise progettazioni didattico-educative, idonee strategie di intervento e criteri di valutazione adeguati.
Per attuare tutto ciò sarà necessaria l’elaborazione di un Piano Annuale per l’Inclusività (PAI), strumento indispensabile per la progettazione in senso inclusivo dell’offerta formativa di ogni scuola.
Obiettivi
- Conoscere la normativa a tutela dei DSA e degli altri BES
- Conoscere i ruoli dei vari soggetti coinvolti
- Conoscere le strategie metodologiche, didattiche inclusive e valutazione
Destinatari
Docenti della scuola primaria, scuola secondaria di I e II grado
Relatore
Eliana Francot
Ricercatrice presso il Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università del Salento. Formatrice qualificata AID - Associazione Italiana Dislessia.
Programma
Prima sessione
- Definizione di DSA
- La LIM, il libro digitale e i dispositivi mobili
- DSA, discalculia, matematica e altre discipline: oltre agli ostacoli tradizionali e conosciuti, gli ostacoli “specifici” e sconosciuti/misconosciuti
Seconda sessione
- Strumenti compensativi per la matematica (e non solo)
- Strategie compensative per l’apprendimento della matematica (e non solo)
- La valutazione
In collaborazione con
