BES, non solo DSA: conoscere per fare

Tutto ciò che occorre sapere e fare per aiutare gli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES)

La Direttiva del 27/12/12 estende il diritto alla personalizzazione dell’apprendimento, non solo agli alunni con disabilità certificata e con DSA, ma a tutti gli studenti con difficoltà di apprendimento legate anche solo a svantaggio socio-economico, linguistico e/o culturale. Tale personalizzazione deve essere non solo programmata, ma anche messa in atto e documentata nel Piano Didattico Personalizzato (PDP), redatto collegialmente e contenente precise progettazioni didattico-educative, idonee strategie di intervento e criteri di valutazione adeguati.

Per attuare tutto ciò sarà necessaria l’elaborazione di un Piano Annuale per l’Inclusività (PAI), strumento indispensabile per la progettazione in senso inclusivo dell’offerta formativa di ogni scuola.

Obiettivi

  • Conoscere la normativa a tutela dei DSA e degli altri BES
  • Conoscere i ruoli dei vari soggetti coinvolti
  • Conoscere le strategie metodologiche, didattiche inclusive e valutazione

Destinatari

Docenti della scuola primaria, scuola secondaria di I e II grado

Relatore

Stefania Cicciarella

Stefania Cicciarella

Pedagogista clinica e formatrice AID Scuola - Associazione Italiana Dislessia. Docente di lettere nella scuola secondaria di sprimo grado.

Programma

Apre i lavori il Dirigente Scolastico Prof. Anna Maria Nobile

Prima sessione in presenza

  • Normativa a sostegno degli studenti con Bisogni Educativi Speciali (BES)
  • Chi deve fare cosa: scuola, sanità, famiglia, studente
  • Strategie metodologiche e didattiche inclusive
  • Strumenti compensativi per DSA e altri BES
  • Valutazione e prove di verifica adeguate

Seconda sessione in presenza (laboratorio)

  • Predisposizione del PDP, alcuni esempi
  • Dai PDP al PAI, al RAV, al PdM

In collaborazione con