Il “tempo” della storia non corrisponde soltanto alla cronologia degli eventi che in classe i docenti sono chiamati a “ri-evocare” assieme ai propri alunni ed alunne, ma esso coincide anche con lo “spazio” all’interno del quale si realizza l’insegnamento di una delle discipline più complesse del curricolo scolastico. Un’ora di lezione dedicata alla storia è spesso il risultato di un delicato equilibrio tra attività da realizzare, carico cognitivo da dispensare e ritmi di attenzione dei singoli discenti. Le classi di oggi, poi, sono estremamente eterogenee e il docente deve avere la possibilità di lavorare a vari livelli, non solo "inclusivo" ma anche aperto all'approfondimento. 

Come disegnare, dunque, percorsi metodologici flessibili, fruibili e concretamente finalizzati all’acquisizione delle competenze disciplinari previste? 

Nel corso del webinar proveremo a costruire proposte dinamiche di apprendimento soffermandoci sulla metodologia della flipped classroom, sottolineeremo la valenza della linea del tempo e rifletteremo sull’importanza della thinking routine. Ci soffermeremo, infine, sulla costruzione del linguaggio specifico della storia, sul processo di consolidamento delle conoscenze e sulle tecniche espositive.

Durante il webinar verranno affrontati i seguenti temi:

  • la didattica delle competenze;
  • la flipped classroom, strumenti e idee per una didattica “rovesciata”;
  • orientamento storico e thinking routine;
  • le parole della storia.

Insegnare Italiano, Storia e Geografia

Questo appuntamento fa parte di un ciclo dedicato ai docenti di Italiano, Storia e Geografia della scuola Secondaria di I grado

Destinatari

Questo evento non è compatibile con il grado scolastico che hai indicato nel tuo profilo personalePrima di procedere all'iscrizione aggiorna le tue scuole in Area Personale

Docenti della Scuola Secondaria di I grado

Relatrice

Silvia Rossetti

Silvia Rossetti

Docente di lettere nella scuola secondaria, formatrice e autrice di pubblicazioni sul tema dell’educazione e dell’adolescenza. Ha scritto Giorni da prof (L’Occhio di Horus, 2019), un diario “semiserio” dedicato ai problemi della scuola, e il saggio sull’apprendimento socio-emotivoIn media stat virtus, in collaborazione con Davide Antognazza e Anna Bosia (La Meridiana, 2022).