Il laboratorio storico e altre pratiche attive

Perché è importante avviare i bambini fin dalla più giovane età alla coscienza della dimensione storica della realtà in cui vivono? Com’è possibile farlo? Con quali strumenti? Quali sono i contenuti da privilegiare? A tali domande intende rispondere questo volume, le cui elaborazioni teoriche e proposte concrete vedono nelle pratiche attive e, in particolare, nel laboratorio di storia una delle metodologie più efficaci per favorire non solo motivazione e interesse negli alunni, ma soprattutto l’acquisizione di quegli strumenti che consentano loro di pensare e comprendere il passato nella sua relazione col presente.

L’attenzione alla soggettività di docenti e discenti, la volontà di sottolineare l’importanza del dialogo e della cooperazione nelle pratiche scolastiche, l’affermazione dello stretto rapporto fra storia ed educazioni (civica, al patrimonio, all’interculturalità), la ricerca di una feconda relazione con gli altri saperi e discipline, l’apertura a una dimensione mondiale e globale sono i temi cardine di un volume che si propone come strumento prezioso per gli studenti dei corsi universitari di Scienze della formazione e per i docenti che quotidianamente progettano e costruiscono la didattica in classe.

Gli autori

Francesco Monducci, già docente di scuola secondaria di secondo grado, ha svolto a lungo la sua attività d’insegnamento all’estero, operando dal 1992 al 2006 presso la Sezione Italiana della Cité Scolaire Internationale di Lione (Francia). A partire dal 2007 ha iniziato la sua collaborazione con il Landis, di cui è stato anche direttore, e ha svolto attività di consulente e formatore per il Miur nell’ambito del progetto EsaBac. Fra le pubblicazioni: Scopri la cittadinanza nella sua dimensione storica, scritto insieme a M.L. Marescalchi (2008); C’è manuale e manuale. Analisi dei libri di storia della scuola secondaria, scritta con M.P. Morando et al. Ha curato, insieme a P. Bernardi, la seconda edizione di Insegnare storia. Guida alla didattica del laboratorio storico, opera di cui poi ha curato da solo anche la terza edizione (2018).

Agnese Portincasa, docente di ruolo nella scuola secondaria di primo grado, è in distacco ministeriale presso l’Istituto storico Parri di Bologna dal 2012; dall’ottobre 2018 è coordinatrice della sua Area Didattica. Responsabile dello staff di Teachers trainer nel progetto Erasmus+ «E-Story» dedicato alla didattica digitale (2018), è stata direttrice della rivista «Novecento.org. Didattica della storia in rete» dal 2019 al 2021. Esperta di formazione docenti, ha pubblicato numerosi saggi dedicati ai temi della didattica. Attualmente fa parte della Commissione Didattica dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri.